Sentirsi bene a qualsiasi età

Domanda: Mi sento sola, sento che non posso fare le cose he facevo prima. Cerco di uscire, ho una vita sociale, però… insomma è come se non potessi essere felice…a volte penso abbia a che vedere con l’età.

Questo video sembra confermare che possiamo sentirci bene a qualsiasi età:

Cortometraggio “Laughs!” (Risate!), di Everynone.

Certamente arrivare a una certa età, come qualsiasi altro cambio importante, può far si che si rivelino alcuni problemi che prima stavano in secondo piano o che ancora non si erano manifestati. Il passo del tempo ci obbliga a ripianificarci le cose e logicamente non abbiamo sempre tutte le risposte.

Una chiave molto importante che aiuta a risolvere i problemi che la vita ci mette davanti è la conoscenza di sé. Conoscere meglio sé stessi ha lo stesso effetto di studiare il nuovo telefono cellulare o mobile che comperiamo. Logicamente nessuno vuole perdere molto tempo leggendo il manuale revisionandolo a fondo e provando tutte le sue funzioni. Preferiamo iniziare a usarlo immediatamente. Così però le operazioni più semplici possono riuscire male e chissà arriviamo a pensare che non funziona bene, che non serve, che il telefono vecchio era molto meglio. Ma la questione è che non lo conosciamo ancora bene, che non lo abbiamo studiato a sufficienza. Allo stesso modo a volte non sappiamo risolvere i nostri problemi perché sappiamo poco sulla maniera in cui “funzioniamo”.

Foto de un hombre viejo pero feliz.

Ma com’è possibile che non conosciamo noi stessi se abbiamo già passato i 30, i 40 o i 50 anni? Bene, chissà non ci siamo mai messi ad analizzare certi aspetti essenziali del nostro mondo interiore. Nessuno ci ha detto che dovevamo farlo e nemmeno era un compito piacevole. Rare volte abbiamo la vocazione di imparare su noi stessi. Normalmente preferiamo che le cose funzionino bene nelle nostre vite, in una maniera “automatica”, senza dover fare lo sforzo di osservarci e imparare come funziona la nostra mente. L’unica cosa che a volte sembra obbligarci a percorrere il cammino della conoscenza di sé è il dolore, almeno fu ciò che spinse me: il desiderio di stare bene.

Per arrivare a conoscerci, così come per raggiungere qualsiasi altra meta, la cosa più importante è davvero voler ottenerlo. Quasi qualsiasi cammino si può percorrere in modo che mentre avanziamo impariamo a conoscerci, perché in realtà tutto il processo dipende più dal nostro atteggiamento che dall’attività alla quale ci stiamo dedicando. La pratica della meditazione, la terapia psicoanalitica o esercitarci in qualche disciplina artistica sono percorsi perfettamente validi, sempre che stiamo attenti ai nostri pensieri ed emozioni in modo obiettivo, libero e creativo.

Axel Piskulic

Traduzione di Chiara Franchini

Qui più inforazioni su come approfondire nella conoscenza di sé:

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